Mauritania, liberato Cristian Provvisionato
12 Maggio 2017
«Cristian Provvisionato è libero. Sta rientrando in Italia. Gli ho parlato. Grazie alle autorità della Mauritania. Un altro obiettivo centrato». Ad annunciarlo il Ministro degli Esteri Angelino Alfano su Twitter. Il milanese, 43 anni, era detenuto in Mauritania dall’agosto del 2015, con l’accusa di far parte di una banda internazionale responsabile di una truffa informatica ai danni del Paese africano.
Provvisionato, bodyguard, era rimasto coinvolto in un intrigo internazionale dai contorni poco chiari che riguardava l’acquisto di software-spia da parte delle autorità del Paese. Era stato arrestato per una presunta truffa di un milione e mezzo di euro ai danni del Governo della Mauritania ad opera di un pool di società estere con cui collaborava anche una azienda milanese. Da subito Provvisionato si era dichiarato completamente estraneo alla vicenda, ed era sto chiaro a chi se ne era occupato nel periodo in cui tutti tacevano, che si trattava a tutti gli effetti di una spy story. Una brutta vicenda che nei giorni scorsi, quando Alfano aveva incontrato la madre, Doina Coman, assicurandole massimo impegno per giungere a una rapida soluzione della vicenda, si è capito si stava finalmente per risolvere.