General

Boko Haram e la sua versione sulla liberazione delle 82 Chibok Girls

17 Maggio 2017

I media nigeriani stanno facendo i conti sulla vicenda, che diventa sempre meno chiara e trasparente

Il rilascio di 82 ragazze avvenuto la scorsa settimana è stato soggetto a una intensa propaganda governativa indirizzata ai media stranieri e tesa a dimostrare i successi del governo in una delicata fase politica caratterizzata dalla misteriosa malattia del Presidente Muhammadu Buhari e che getta pesante ombre sul suo precario stato di salute. Ritornato dopo sei settimane di cure presso un’ospedale di Londra, ha fatto la sua prima apparizione venerdì presso la Grande Moschea. È stato successivamente ripreso in una foto ricordo con le 82 ragazze liberate e il giorno successivo è ripartito per Londra per ricevere altre cure mediche. Il governo assicura che sarà presto di ritorno.

Il governo afferma che le 82 ragazze liberate sono quelle rapite nel 2014 presso la località di Chibok. L’opinione pubblica nigeriana è scettica sull’argomento mentre media e familiari non possono contattare le ragazze, trasferite in una località segreta vicino alla capitale Abuja. Il comportamento del governo ha fatto nascere dubbi e speculazioni. È opinione comune che il rilascio sia in realtà una messa in scena propagandistica per distogliere l’attenzione nazionale ed internazionale sulle sorti del Presidente. Si nutre il sospetto che Buhari sia giunto allo stadio finale di una malattia trasformata in segreto di Stato.