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La Casa della Scrittura

di Federica D’Alfonso, 12 luglio 2016.

Provenza: un rifugio ideale per chi vuole scrivere un romanzo.




Un luogo immerso nella natura della Côte Bleue, dedicato a chi
cerca di scrivere un romanzo…ma manca d’ispirazione.
 
“Denuda uno scrittore, indicagli tutte le sue cicatrici e saprà
raccontarti la storia di ciascuna di esse, anche della più piccola. E
dalle più grandi avrai romanzi, non amnesie. 

Un briciolo di talento è un
buon sostegno, se si vuol diventare scrittori, ma l’unico autentico
requisito è la capacità di ricordare la storia di ciascuna cicatrice”. 

Ma a volte, far uscire la propria voce è difficile. È possibile che per
capire quale sia il modo migliore per modulare il proprio racconto ci
sia bisogno…di un aiuto. È questo lo scopo del cosiddetto
“accompagnamento letterario”, che prende gli scrittori per mano e li
accompagna nel difficile percorso di mettere al mondo un romanzo, ed è
questo che accade presso la Casa della Scrittura in Provenza. 

Un
esperimento del tutto nuovo, pensato come un “rifugio” per gli
scrittori.

L’accompagnamento letterario è una
pratica non ancora molto diffusa in Italia: è pensato per chi sta
cercando di scrivere un romanzo, una raccolta di racconti, poesie, una
pièce teatrale o un saggio. È un sostegno, un parere esterno e un
confronto importante con il mondo. 

“L’accompagnamento
letterario si rivolge a chi sta scrivendo qualcosa e si è incagliato, si
sente spaesato”, spiega Gessica, la direttrice della Casa della Scrittura.
“Oppure è un appoggio per chi sta iniziando. Per chi ama o deve
scrivere, ma non sa bene come fare, non ha le idee chiare, ha una
storia, un progetto, ma non sa come gestirlo”.

Ma dove poterlo fare? Così, dall’idea di Gessica Franco Carlevero, insegnante di scrittura alla scuola Holden di Torino, è nata la Casa della Scrittura in Provenza
Dal 2015 una casa totalmente immersa nella natura, nei pressi di La
Couronne, a pochissimi minuti dalla bellissima Côte Bleue, ospita
giovani autori in percorsi individuali e collettivi per aiutarli a
riscoprire la loro voce. Un contesto tranquillo, pensato per permettere
agli scrittori di trovare un angolo di tranquillità nella frenetica vita
quotidiana: insomma, una situazione ideale per scrivere. Con tante
attività diverse, di gruppo ed individuali, per stimolare non sono la
vena creativa, ma anche la socializzazione.


Gli scrittori possono scegliere di intraprendere questo percorso da
soli, e di venire quindi seguiti costantemente e personalmente nel
processo di elaborazione del romanzo, o in gruppo: per una settimana, la
Casa della Scrittura offre laboratori a tema (scrittura di viaggio,
scrittura autobiografica, scrittura documentaristica, cura-­‐scrittura,
racconto e romanzo…), oppure accompagnamenti letterari mirati alla
finalizzazione di un progetto personale.

FONTE: Fanpage