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Il Dr. Zambon commenta Gilad Atzmon


Buonasera dalla redazione italiana di ProMosaik e.V.,
un primo commento su Atzmon e i problemi di censura che abbiamo avuto dopo la pubblicazione della versione tedesca della nostra intervista con il musicista ex-ebreo che dichiara di andare oltre al sionismo e anche all’antisionismo e che praticamente per molti era un vero scandalo….
Ecco il commento del Dr. Zambon che vorrei ringraziare moltissimo per la sua conversazione di oggi e i suoi utilissimi consigli.
Cordiali saluti
Dr. phil. Milena Rampoldi di ProMosaik e.V. 
La controversa personalità di gilad atzmon
non c’è dubbio: il personaggio ama la provocazione e della provocazione fa
uso per farci aprire gli occhi sui nostri pregiudizi
ho letto il suo libro dapprima con un certo imbarazzo perché egli
+ si accanisce contro la sinistra (e io sono di sinistra)
+ condanna gli ebrei antisionisti che esibiscono il loro ebraismo come
scudo e giustificazione per la loro trasgressione (essere antisionisti) all’ordine costituito
Ma quale sinistra?
c’è la sinistra socialdemocratica di oggi (PD in Italia, SPD e die Linke in
Germania) che è, in maggioranza, comodamente schierata in difesa del sionismo;
ma anche la sinistra comunista storica che, a seguito di un errato calcolo
politico, sostenne militarmente i sionisti “di sinistra” nel 1948, (in
un momento cruciale, quando gli USA non
si erano ancora schierati)
contribuì in modo decisivo alla vittoria
militare del sionismo. Ricordiamo però, a sua giustificazione, che allora, la
classe dirigente palestinese era, succube dell’imperialismo britannico… e
nulla faceva presagire l’imminente patto d’acciaio fra sionisti e imperialismo
USA.
Si può essere o no d’accordo con Atzmon, ritengo però che chi non solo disapprova
le sue “provocazioni”, ma ritiene anche necessario dissociarsi
pubblicamente da esse, dimostra soltanto il proprio allineamento alle posizioni
politiche della classe dominante: ieri come oggi imperialista e assassina.
Giuseppe Zambon