General

“Esplosione al Cairo causata da un’autobomba”: la nota del ministero dell’Interno egiziano

ANSA 05/08/2019
Tutto è accaduto davanti all’Istituto nazionale per il Cancro, stato di allerta al Cairo. Il gesto ha causato 19 morti e 32 feriti.

Conteneva esplosivo una delle auto coinvolte nell’esplosione davanti all’istituto oncologico al centro del Cairo, in Egitto. L’impatto tra la vettura, arrivata contromano sulla strada, e le altre macchine ha causato 19 morti e 32 i feriti per l’esplosione all’Istituto nazionale per il Cancro del Cairo.
A qualche ora dal fatto il ministero dell’Interno, in un comunicato, ha diffuso la notizie del ritrovamento di tracce di esplosivo. Secondo la polizia dietro il gesto ci sarebbero i Fratelli musulmani.
Subito dopo lo schianto un portavoce del ministero della Salute aveva precisato che lo scoppio era stato provocato da un’automobile lanciata a marcia indietro e ad alta velocità contro altre vetture davanti all’edificio, innescando una forte esplosione. Il ministero ha ordinato lo stato di allerta “per gestire la situazione e assicurare la migliore assistenza possibile alle persone coinvolte”. 
L’automobile che ha causato l’esplosione – ha riferito il portavoce del ministero della Salute Khaled Megahed – viaggiava contromano ad alta velocità sulla Corniche al Maadi e ha travolto diversi veicoli innescando l’esplosione che ha a sua volta scatenato l’incendio che ha interessato gran parte dell’ospedale.

Sul posto sono state inviate 42 ambulanze per trasportare i feriti all’ospedale Nasser. Il ministro della Salute Hala Zayed ha visitato i feriti per accertarsi delle loro condizioni e ha ordinato che sia prestata loro ogni cura di cui abbiano bisogno. “Una unità di crisi è stata istituita per gestire ogni possibile sviluppo della tragedia”, ha aggiunto.

Erano semplici passanti e automobilisti le vittime dell’esplosione e dell’incendio. Lo ha riferito all’agenzia Mena l’ufficio stampa dell’Università del Cairo, precisando che i pazienti ricoverati sono rimasti illesi. Almeno quattro corpi ancora non sono stati identificati
L’incidente è avvenuto vicino agli uffici amministrativi dell’istituto, lontano dalle camere dei ricoverati. Oltre all’unità di crisi già istituita dal ministero della salute, il rettore dell’ospedale, che ha visitato l’Istituto insieme ad altre autorità, ha ordinato l’istituzione di una commissione tecnica per verificare i danni prodotti all’edificio. Insieme, cercheranno di chiarire le esatte circostanze dell’accaduto e assicureranno ai pazienti e alle loro famiglie assistenza per lo shock subito