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Il Sultano del Brunei: “Stop alla pena di morte per persone omosessuali”

Andrea Riva 06/05/2019
Congelato il nuovo codice penale che sancisce la pena di morte per adultere e omosessuali. Ma restano numerose incognite.

Il Sultano del Brunei, Hassanal Bolkiah, fa marcia indietro, annunciando una moratoria sulla pena di morte che si estenderà a tutti reati per cui la sharia – la legge islamica – prevede il ricorso alla pena capitale.
L’annuncio segue le numerose proteste che si erano registrate in tutto il mondo e che hanno spinto il Sultano a fermarsi: “Sono consapevole delle numerose domande e fraintendimenti in merito all’attuazione del codice penale della sharia nel Paese”, ha detto Bolkiah.
Che poi ha proseguito: “Non dovrebbe esserci alcuna preoccupazione in merito alla sharia, che è colma della misericordia e della benedizione di Allah. Come evidente da oltre due decenni, abbiamo praticato una moratoria di fatto sull’attuazione della pena di morte nell’ambito del sistema di common law. (Tale moratoria) verrà applicata anche ai casi (previsti dal codice penale della sharia)”. Il Sultano – in seguito alla decisione di imporre la sharia a tutto il Paese – si è ritrovato isolato.
Il nuovo codice penale del Brunei
Come riporta Nova, il nuovo codice penale del Brunei avrebbe dovuto punire i rapporti sessuali tra donne con le frustate, il furto con l’amputazione di arti, e avrebbe dovuto rendere illegale l’insegnamento ai minori di qualunque fede religiosa ad eccezione dell’islam. Norme duramente repressive che, di fatto, avrebbero spinto il Sultanato nell’era più buia dell’islam.
Il nuovo Codice penale “erigerà barriere insormontabili” per le donne che vogliano sottrarsi a coniugi violenti, ha spiegato il funzionario l’Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Michelle Bachelet.
Ma non solo. Alcune norme verranno applicate anche ai non musulmani, come recitano gli articoli 82 e 84 del Codice, che sanzionano il “liwat”, ovvero il sesso anale Altre regole, come quelle relative alle relazioni sessuali extra-coniugali, o tra donne, verranno applicate solo se entrambi i soggetti sono di fede islamica. Nulla di buono dunque, in questa parte di mondo.