General

In Ucraina è stata approvata una legge che obbliga i parlamentari a depositare le armi prima di entrare in Parlamento

Il Post,
21 marzo 2018

Il
parlamento ucraino ha approvato
una legge che obbliga i deputati a depositare armi ed esplosivi prima di
entrare in Parlamento.

La
decisione di approvare la legge è stata presa dopo che il procuratore di Kiev
ha accusato la deputata Nadiya Savchenko di pianificare un attacco contro i
suoi colleghi deputati e i membri del governo. Savchenko al momento è
ancora libera, ma il procuratore ha chiesto ai suoi colleghi di votare per
toglierle l’immunità diplomatica.
Savchenko
è una pilota di aerei da combattimento che nel 2014 si è arruolata volontaria
in un battaglione che combatteva le milizie filorusse nell’Ucraina orientale.
Dopo essere stata catturata in azione ha trascorso due anni in una prigione
russa diventando un’eroina nazionale. Oggi Savchenko è sospettata di aver
pianificato l’uccisione di alcuni esponenti del governo, che accusa di aver
ostacolato le indagini sulle decine di uccisioni che avvennero nel febbraio del
2014, quando dei misteriosi cecchini aprirono il fuoco contro le persone che
manifestavano contro il governo filorusso dell’epoca.
Quando
Savchenko ha accusato l’attuale governo di volerla uccidere si trovava in
Parlamento e aveva con sé una pistola e tre granate. Savchenko ha ammesso
di aver parlato con alcune persone dei piani per attaccare il Parlamento, ma ha
spiegato che fosse un modo per prendersi gioco del governo e che non aveva
intenzione di portare avanti i suoi attacchi.