Vaticano, morto il cardinale Law: fu coinvolto in casi di pedofilia a Boston
Tgcom 24 20/12/2017 |
Dopo una lunga malattia è morto il cardinale americano Francis Bernard Law, coinvolto nell’inchiesta Spotlight sui casi di pedofilia nella diocesi di Boston, di cui era arcivescovo.
Law, 86 anni, nel 2002 fu costretto a dimettersi per via delle mancate denunce, e tra molte polemiche venne trasferito a Roma. Nel 2004 divenne arciprete della Basilica papale di Santa Maria Maggiore, incarico che ricoprì fino al 2011.
Nato a Torreon, in Messico, il 4 novembre 1931, Law fu ordinato il 21 maggio 1961, nominato vescovo di Springfield-Cape Girardeau il 22 ottobre 1973 e innalzato alla dignità cardinalizia nel concistoro del 25 maggio 1985.
E’ stato arcivescovo metropolita di Boston dall’11 gennaio 1984 al 13 dicembre 2002, quando è stato costretto a dimettersi in seguito allo scandalo dei preti pedofili portato alla luce dall’inchiesta Spotlight del quotidiano Boston Globe, premiata col Pulitzer. Law fu infatti accusato di non aver denunciato pubblicamente i sacerdoti coinvolti.
La morte del porporato, invece di chiudere una pagina buia, rischia però di riaprire la polemica. Mitchell Garabedian, un avvocato di Boston che ha rappresentato decine di persone che hanno denunciato di avere subito abusi sessuali da parte di religiosi, ha infatti sostenuto che la notizia “ha riaperto vecchie ferite”. “Molte vittime – ha sostenuto il legale – si sono ricordate del dolore sofferto”, perché Law “ha voltato le spalle a creature innocenti e ha permesso che fossero abusate sessualmente”.