Spinelli per tutti: oltre la metà dei soldati israeliani fa uso di cannabis
Globalist,
22 giugno 2018
Si tratta
di un aumento molto considerevole rispetto ad una decina di anni fa quando un
altro sondaggio accertò che solo l'11% ne faceva uso
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Soldati israeliani
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Si trattasse solo di quello li potremmo perdonare. Ma sono ben altre le responsabilità dei militari israeliani, per come sono comandati.
Il 54,3%
dei militari di leva israeliani hanno ammesso di aver fatto uso di cannabis
nell'ultimo anno. Lo Yediot Ahronot, citando un sondaggio condotto mesi fa
dall'Ente per la lotta contro gli stupefacenti e l'alcol.
Si tratta
di un aumento molto considerevole, secondo il giornale, rispetto ad una decina
di anni fa quando un altro sondaggio accertò che solo l'11% degli israeliani di
età compresa fra 18-24 anni faceva uso di cannabis.
Il
giornale riferisce che dal 2017 i vertici militari hanno reso più elastici i
provvedimenti disciplinari verso i militari colti a fumare droghe leggere o che
hanno ammesso a posteriori di averlo fatto. In passato erano processati mentre
adesso il loro comportamento è tollerato a condizione che l'uso di droghe
leggere non sia avvenuto entro basi militari e non più di cinque volte in
tutto.
In quei
casi i militari devono impegnarsi a cessarne l'uso. Da parte sua il portavoce
militare ha ribadito che nelle forze armate «resta tuttora una tolleranza zero
verso l'uso di stupefacenti», specialmente quando esso si rifletta sulla
efficienza dei militari.
