Tradotto da Fausto Giudice

Non sappiamo più se le persone che incontriamo indossano maschere sanitarie o maschere di Halloween: il nuovo modello per i sordi ha davvero uno scopo terapeutico, o è un contributo ai rituali del Barone Samedi ad Haiti o della Katrina in Messico? Con l’avvicinarsi dell’inverno, le strade diventano decisamente sinistre e i passanti mascherati evocano sempre più spesso la Serata sul Corso Karl Johan di Edvard Munch, dove una sfilata di uomini e donne vestiti di nero, che sembrano aver indossato tutti la stessa pallida maschera di paura e minaccia, pare una parata di morti viventi. I nostri bravi medici ci consigliano giustamente di non avventurarci fuori casa dopo le ore 20, “durante quelle ore di buio in cui si esaltano i poteri” del Covid.

Il governo annuncerà senza dubbio per Ognissanti nuove restrizioni alle nostre libertà – ma non certo misure per aumentare i mezzi degli ospedali. Si potrebbe quindi pensare che, per mancanza di clorochina, che è proibita, il potere voglia venderci la nuova Crociata anticoranica come crociata anticovid, così come nel Medioevo, per combattere la peste, era designato un capro espiatorio. Sottopongo quindi all’attenzione di Olivier Véran [ministro della Sanità] questo modesto contributo nella “guerra” contro il Corano, pardon, il Covid.

Ricetta miracolosa anti-Co-vid/ran: prima di tutto bisogna mettersi sotto la protezione di Santa Bestemmia, insultando l’idolo Mahom con santo zelo. Poi preparate un decotto di caricature di Maometto, che sarà lasciato a macerare per una notte in un grande bicchiere d’acqua (da aromatizzare a piacere: limone, rum, verbena, peperoncino di Espelette…). L’infuso avrà una virtù superiore se lo mettiamo tra due candele che avremo acceso ai piedi delle immagini dei Santi di Fuoco: San Cabu, San Charb e San Wolinski (Qualsiasi decotto preparato il 7 gennaio varrà 300 giorni di indulgenza, pardon, di immunizzazione supplementare). Al mattino, inghiottire a stomaco vuoto mentre si contempla con pietà, in ginocchio, l’ultimo numero (più efficace se fresco e odorante) di Charlie Hebdo; si può, contemporaneamente, se si hanno addominali performanti, calpestare una copia del Corano.

Dopo di che si potrà andare tranquillamente (ma sempre mascherati, non si sa mai), festeggiare Halloween o Ognissanti, ma non più tardi delle 20, e solo nella cerchia familiare (non più di 6 persone). Perché è deciso dal comitato di esperti di Coimbra che lo spettacolo di atti di sacrilegio contro il Corano e l’idolo di Mahom è un segreto infallibile per neutralizzare i poteri di Covid.