Polizia israeliana vestita come palestinesi è attaccata da coloni
Agenzia stampa Infopal – www.infopal.it 4/1/2020 |
Agenti di polizia israeliani travestiti da tecnici palestinesi sono stati attaccati da due coloni adolescenti nell’insediamento ebraico illegale di Bat Ayin a Gush Etzion, situato nella Cisgiordania, occupata martedì.
Secondo un’ONG israeliana, l’organizzazione di Honenu, i due poliziotti sono stati avvicinati dagli adolescenti, che li hanno interrogati sulla loro presenza sul posto. Dopo aver ricevuto una risposta poco chiara, uno dei coloni ha colpito uno dei due agenti sotto copertura, mentre l’altro è stato aggredito con uno spray al peperoncino. Entrambi i sospetti sono stati arrestati e interrogati.
Haaretz ha riferito che la polizia non ha rilasciato una dichiarazione sull’operazione, confermando solo che un poliziotto è stato leggermente ferito.
Sebbene in alcune parti della Cisgiordania sia comune impiegare arabi come lavoratori, i coloni di Bat Ayin aderiscono al principio discriminatorio e razzista del “lavoro ebraico”, in base al quale la comunità non contratta arabi.
L’avvocato per la difesa degli accusati ha descritto il travestimento della polizia israeliana come una provocazione, visto che “come tutti sanno, questo è un periodo di tensione”.
Russia Today ha riferito che il mese scorso un funzionario anonimo per la sicurezza ha messo in evidenza un forte aumento della violenza dei coloni contro i palestinesi vicino a Bat Ayin.
B’Tselem, il Centro informazioni israeliano per i diritti umani nei Territori occupati, ha descritto la violenza dei coloni come appoggiata dallo Stato, con le autorità che si sottraggono alla responsabilità di proteggere i palestinesi che vivono nella Cisgiordania occupata dalla violenza contro di essi e le loro proprietà.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.