Ex ministro norvegese condannato per abuso sessuale su richiedenti asilo
HuffPost 05/07/2019 |
Svein Ludvigsen aveva minacciato di farli cacciare dal Paese se non avessero accettato di fare sesso con lui.
Svein Ludvigsen, ex ministro della pesca norvegese, è stato condannato a cinque anni di galera per aver abusato sessualmente di tre richiedenti asilo. La sentenza è stata emessa mercoledì ma resa pubblica ieri.
Ludvigsen, 72 anni, avrebbe sfruttato la sua posizione di governatore chiedendo ai tre giovani, uno dei quali è affetto da una lieve disabilità mentale, favori sessuali in cambio di alloggio e di lavoro. L’uomo avrebbe inoltre dato loro l’impressione di poter decidere del loro asilo, riporta l’Independent.
Gli abusi avrebbero avuto luogo dal 2011 al 2017, quando una delle vittime era ancora minorenne. Le altre due vittime, tra i 35 e i 34 anni, hanno detto che Ludgvisen li aveva convinti di poterli espellere dal paese, se non avessero accettato le sue avances.
Durante il processo, l’uomo ha ammesso di aver avuto rapporti consenzienti con una delle vittime in tre occasioni, dichiarando però di non aver fatto niente di illegale riporta The Local Norway.
“Il verdetto è importante e mostra come i giovani rifugiati e richiedenti asilo siano vulnerabili,” ha detto Ann-Magrit Austena, il segretario generale della Norwegian
Organization for Asylum Seekers. Austena ha inoltre definito le azioni di Ludvigsen “un grave abuso della fiducia datagli”.
L’avvocato di Ludvigsen ha dichiarato alla stampa norvegese che il suo cliente farà ricorso.