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Le pseudomotivazioni di una pratica ancestrale che viola i diritti delle donne


Care lettrici e cari lettori italiani,

in questo filmato vedrete una tipica lezione nel contesto di una campagna contro l’appiattimento del seno in Camerun.
Si tratta di far capire alle madri che l’appiattimento del seno non risolve il problema, ma non fa che crearne altri.
Una sfida difficile in un paese martorizzato dalla violenza sessuale.

Grazie dell’attenzione

Dr. phil. Milena Rampoldi 
ProMosaik e.V.


Buona sera professore e buona sera a tutta la classe. Mi
chiamo Summer Parkman e la mia conferenza informativa sarà incentrata sulla
procedura detta appiattimento e/o stiramento del seno.
L’appiattimento del seno indica il cozzare contro e
massaggiare il seno di una ragazza adolescente, utilizzando oggetti riscaldati
per cercare di fermare lo sviluppo del seno o di farlo scomparire. 
Normalmente la procedura viene eseguita dalla madre della
ragazza per proteggerla dalle molestie sessuali e dallo stupro e per evitare
una gravidanza precoce e/o per permettere alla ragazza di continuare gli studi
piuttosto che obbligarla a contrarre un matrimonio precoce. La pratica è
diffusa soprattutto in alcune regioni del Camerun. Gli uomini e i ragazzi
camerunensi credono che, se il seno della ragazza ha iniziato a diventare
visibile questa, essa sia sessualmente matura per l’atto sessuale, cosa che
normalmente non è affatto vero. Le bambine raggiungono la pubertà a delle età
diverse ed ora sembra che la raggiungano più rapidamente del normale.

L’attrezzo più diffuso per eseguire l’appiattimento del
seno è il mortaio di legno. Un mortaio di legno usualmente viene impiegato per
schiacciare bulbi. Si usano anche altri attrezzi, tra cui gusci di banana e di
noce di cocco, pietre per macinare, padelle fuse, spatole e martelli scaldati
sul tizzone.
Lo stiramento del seno è diffuso in tutte e dieci le
regioni del Camerun. Una ricerca eseguita dall’agenzia di sviluppo tedesca GTZ
ha stimato che quasi una donna e bambina su quattro tra l’età di 10 e 82 anni
hanno subito la pratica dello stiramento del seno. Parlando solo delle bambine,
si hanno ben 4 milioni di vittime. Più o meno il 53% delle donne effettuano lo
stiramento del seno sulle loro figlie che vivono in Camerun.
Le gravi conseguenze sulla salute causate dallo
stiramento del seno, a parte l’estremo dolore, riguardano anche il danno al
tessuto. Questo può causare la formazione del tumore al seno e la depressione.
Altri possibili effetti collaterali includono l’infezione del seno, la
formazione di ascessi e di mammelle deformate e l’eradi-cazione totale di una o
di entrambe le mammelle. Lo stiramento del seno può anche inibire o ostacolare
l’allat-tamento dei figli quando la bambina diventa più vecchia.
L’appiattimento del seno è considerato un modo per
arginare il numero delle gravidanze delle adolescenti, in particolare nelle
aree rurali, e per limitare il rischio che queste bambine possano subire
molestie sessuali. In Camerun le madri ritengono che l’appiattimento del seno
protegga le loro figlie dalla gravidanza e dalla violenza, visto che posticipa il
loro sviluppo sessuale e gli uomini non vengono dunque allettati dal loro seno.
Come saprete, spesso le bambine raggiungono la pubertà all’età di soli nove
anni. È veramente triste che queste donne debbano ricorrere a delle misure
talmente estreme solo per proteggere l’innocenza delle loro bambine, facendole
pas-sare per questo tipo di agonia, appiattendo letteralmente il loro seno,
allontanando praticamente il seno senza intervento chirurgico. Io me lo posso
immaginare perché da bambina sono stata picchiata sul seno appena spuntato con
un martello scaldato sul tizzone ardente. Posso immaginare il dolore infinito
inflitto a queste bambine, ma alla fine possiamo rimproverare le madri per il
fatto di voler proteggere le loro figlie il più possibile? Molti genitori
raggiungerebbero letteralmente l’acme per proteggere le loro figlie. Fanno
tutto il possibile. Infatti nessuno un giorno vuole scoprire che la propria
figlia è stata stuprata perché il proprio paese è pieno di ragazzini e ragazzi
ignoranti che credono che, indipendentemente dall’età della bambina (nove,
dodici o sedici anni), per il semplice fatto che le siano spuntati i seni, essa
si trovi al punto giusto per intrattenere rapporti sessuali.
Si tratta di madri che vorrebbero che le loro figlie
eccellessero negli studi e allora pestano i loro seni […] per permettere loro
di andare a scuola e di imparare a leggere e a scrivere, di avere un’educazione
che qui è completamente gratuita, per evitare che le loro figlie siano
costrette a contrarre matrimonio solo perché hanno un seno, indipendente dalla
loro età. Tutto questo è veramente triste. 
Alcuni aspetti fisici dello stiramento del seno, oltre all’aspetto
fisico che oramai conoscete, consiste nell’essere priva di seno a 25 anni.
Viste le ustioni e deformazioni l’appiattimento del seno non è meno peggiore
della mutilazione genitale femminile. Sono convinta che questo fatto causi un
sacco di problemi psicologici a queste donne o bambine in futuro […] a un’età
talmente precoce. Me lo posso immaginare, […] se un giorno dovessi avere una
figlia. È una cosa veramente incresciosa che queste donne facciano questo alle
loro figlie, ma sappiate che se vivessi in questo luogo e ci fossero tutte
queste violenze sessuali e mia figlia non potesse andare a scuola per via del
suo seno, non potrei escludere di farlo anch’io. Ma come ben saprete, quando
qualcuno disturba il loro cucciolo, non poche madri si trasformano in leonesse,
proteggendo le loro figlie il più possibile. Voglio dire che non accuso queste
donne perché effettuano questa pratica. Per essere onesta non ne avevo mai
sentito parlare finché non ho iniziato a fare una ricerca per la mia conferenza
informativa incentrata sulla procedura della mutilazione genitale femminile. Ma
si tratta di una pratica orrenda. Non sapevo neppure che lo stira-mento del
seno esistesse. Non sapevo neppure che fosse un crimine avere un seno come
quello della donna. Poi ero informata, avendo accumulato un sacco di conoscenze
durante questa ricerca. Spero che abbiate appreso molto dalla mia conferenza. A
questo punto vorrei ringraziare l’insegnante e la classa per il tempo che mi
hanno dedicato per ascoltare quello che avevo da dire…