General

Una famiglia siciliana ha portato dolci tipici a bordo della Sea Watch: “Catania, ci fai sentire a casa”

Huffington Post 03/02/2019
La Ong ha postato l’immagine sul social “Salvare vite non è un crimine.

“Una famiglia ci ha portato dolci siciliani per tutto l’equipaggio. Catania ci fa sentire a casa, dimostrandoci solidarietà e accoglienza. Salvare vite non è un crimine”. Madre, padre e figlio portano in mano un vassoio e sorridono in camera, sullo sfondo la nave della Sea Watch. Lo scatto è stato postato sul suo profilo Twitter dalla Ong e protagonista dell’immagine e una famiglia siciliana che ha deciso di salire a bordo dell’imbarcazione della Ong per portare dolci tipici e manifestare la loro accoglienza.
Un’inchiesta era stata avviata dalla Procura di Catania sullo sbarco di 47 migranti della Sea Watch. Il fascicolo, a carico di ignoti, ipotizzava l’associazione a delinquere finalizzata all’agevolazione dell’immigrazione clandestina. Dalle risultanze investigative sul soccorso in mare, sottolinea il procuratore Carmelo Zuccaro, non è emerso, pertanto, alcun rilievo penale nella condotta tenuta dai responsabili della nave della Ong.
“Apprendiamo che la nostra condotta non abbia nessuna rilevanza penale”, ha commentato la Sea Watch, “Non è una vittoria: mai si dovrebbe verificare un tale accanimento contro chi svolge nelle migliori intenzioni un’attività umanitaria che cerca di colmare il vuoto lasciato in un’area dove le persone continuano a morire affogate, quando non sono ricondotte alle terribili vessazioni che trafficanti, aguzzini e carcerieri infliggono loro in Libia”.