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Vento di Terra: sosteniamo ancora di più Khan al Ahmar

1 ottobre 2018, Nena News
Con un messaggio inviato a Nena News dal villaggio palestinese beduino, Massimo Annibale Rossi, il fondatore di Vento di Terra, la ong che ha costruito la Scuola di Gomme, esorta a manifestare vicinanza politica e umana alla comunità minacciata di sgombero da parte di Israele. 

Scaduto a mezzanotte l’ultimatum per lo sgombero volontario.

Sono ore di attesa e preoccupazione per la comunità beduina di Khan al Ahmar, nei pressi di Gerusalemme. 


A mezzanotte è scaduto l’ordine di sgombero “volontario” e di demolizione da parte degli stessi abitanti del villaggio consegnato nei giorni scorsi dalle autorità militari israeliane. 

Altrimenti, si minaccia, interverranno polizia ed esercito. 

I Jahalin, la comunità beduina di Khan al Ahmar, non hanno alcuna intenzione di andare via dalle terre dove hanno vissuto per decine di anni e definiscono i provvedimenti annunciati da Israele e dalla sua Corte suprema frutto di politiche di occupazione militare, quindi illegali per il diritto internazionale. 

Dalla sua parte la gente di Khan al Ahmar ha centinaia di attivisti che si alternano nel presidio del villaggio, l’appoggio di Unione europea e Onu e le iniziative politiche di sostegno avviate in Italia e in Europa da Vento di Terra, la ong milanese che nel 2009 ha costruito la Scuola di Gomme frequentata dai bambini di cinque comunità beduine.