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L’esempio virtuoso dei Paesi Bassi: detenuti dimezzati

Damiano
Aliprandi
, Il Dubbio,  20 Mar
2018

Grazie
all’applicazione dell’affidamento in prova i detenuti sono stati dimezzati
negli ultimi dieci anni

Nei Paesi
Bassi sono state chiuse diverse carceri perché il paese è troppo sicuro. Gli
abitanti sono meno devianti di noi? No, perché applicano l’affidamento ai
servizi sociali. Negli ultimi dieci anni il numero dei detenuti olandesi si è
quasi dimezzato.
Nel 2005
nei Paesi Bassi c’erano 125 detenuti ogni centomila abitanti, una delle
percentuali più alte dell’Unione europea. Per fare un paragone, in Svezia ce
n’erano 78 ogni centomila abitanti. Oggi nei Paesi Bassi il dato è sceso a 59
ogni centomila abitanti. Molti meno di Inghilterra e Galles ( 146), della
Francia ( 103) o degli Stati Uniti ( 666), della Germania ( 77), anche
dell’Italia ( 88).
Peter van
der Laan, consulente del governo Olandese, è stato l’artefice di questa
trasformazione. Alla fine degli anni novanta lavorava presso il centro di
ricerca e documentazione del ministero della Giustizia ( Wodc), che rispetto
alle dimensioni del paese dispone di risorse eccezionali. I collaboratori del
Wodc si misero all’opera per progettare un sistema carcerario totalmente nuovo.
Tra le
altre cose, presero in esame i risultati di una ricerca condotta dallo
psicologo britannico James McGuire dal titolo molto semplice: cosa funziona.
Nel 1995 McGuire aveva analizzato centinaia di studi, arrivando alla
conclusione che la repressione è inefficace e che le pene detentive servono
solo ad aumentare la probabilità di reiterazione del reato dopo il rilascio.
Oggi, nei
Paesi Bassi, l’affidamento ai servizi sociali è frequente quanto la condanna a
pene detentive: in entrambi i casi si tratta di circa 35mila sentenze all’anno.
Inoltre la maggior parte delle pene detentive è di breve durata: il 60 per
cento dura meno di un mese. Risultato? Negli ultimi dieci anni il tasso di
criminalità è calato di un punto percentuale ogni anno.
Quelli
che ancora finiscono in galera sono i soggetti più difficili come
tossicodipendenti (60 per cento) o di persone che soffrono di disturbi
psichici. Proprio per questo la giustizia olandese riserva molte attenzioni a
questo zoccolo duro.