General

Yemen, rilasciato attivista politico già protagonista della “primavera” del 2011

Riccardo Noury 15.01.2018
Una bella notizia arriva anche dallo Yemen devastato dalla guerra.

Dopo cinque mesi di carcere, il 15 gennaio l’attivista Hisham al-Omeisy (secondo da destra nella foto) è stato rilasciato e ha potuto riabbracciare i suoi familiari.
Al-Omeisy, 38 anni, era stato arrestato il 14 agosto scorso nella capitale Sana’a da agenti dell’Ufficio per la sicurezza nazionale, controllato dal gruppo armato huthi.
Non è chiaro se sia stato mai formalmente accusato di qualche reato e non sono ancora note le condizioni del rilascio. Per Amnesty International era un prigioniero di coscienza.
Al-Omeisy è stato uno dei promotori e protagonisti della “primvera” yemenita che alla fine del 2011, dopo mesi di rivolte e repressioni, portò alla fine della presidenza di Abdullah Saleh (recentemente ucciso proprio dagli huthi con cui si era alleato).
Sul suo account Twitter, finché ne ha avuto la possibilità, al-Omeisy ha regolarmente e pubblicato importanti analisi sulla crisi dei diritti umani e sulla catastrofe umanitaria prodotte dal conflitto tra gli huthi e la coalizione dei paesi del Golfo guidata dall’Arabia Saudita, che dal marzo 2015 ha compiuto ripetutamente crimini di guerra contro la popolazione civile yemenita.