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Aggredisce moglie e figlia con un coltello, poi si barrica in casa con la bimba: arrestato 43enne


Bari Today 16 novembre 2017
Il caso di violenza familiare a Monopoli. La donna è fuggita in strada chiedendo aiuto ad un automobilista. La bambina, rimasta ferita nel tentativo di separare i genitori, è stata poi salvata dai poliziotti.


Nonostante fosse ferita, è riuscita a fuggire in strada, chiedendo aiuto ad un automobilista di passaggio, che ha subito allertato la polizia. Così l’intervento dei poliziotti è riuscito ad evitare il peggio, arrestando l’uomo violento che poco prima aveva aggredito moglie e figlia.
E’ accaduto a Monopoli, dove gli agenti del locale commissariato hanno arrestato un 43enne del luogo, accusato di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e lesioni a danno di minore aggravati da vincolo genitorialità.
Nel corso di una lite per futili motivi, l’uomo si è scagliato contro la coniuge, una 34enne, colpendola prima con una stampella, una stufa elettrica e con un mattarello, per poi sferrare due coltellate che hanno raggiunto la donna alla schiena ed al torace. Alla lite ha assistito anche la figlia di dieci anni della coppia, che nel tentativo di difendere la madre è stata raggiunta da una lieve coltellata alla mano e ha riportato un ematoma alla tempia.
All’arrivo dei poliziotti, la donna ha subito manifestato allarme proprio per la piccola, con cui il padre si era barricato in casa, mentre lei era uscita per cercare aiuto. Gli agenti hanno quindi sfondato la porta dell’abitazione, mettendo in salvo la bambina, e hanno arrestato l’uomo.
La donna, soccorsa e trasportata in ospedale, pur non essendo in pericolo di vita, ha riportato la frattura del setto nasale e del polso, contusioni multiple, trauma cranico e ferite da taglio, per le quali è stata ricoverata in prognosi riservata. La bimba, per le lesioni riportate, si trova in osservazione presso una struttura pediatrica ospedaliera.