Attacco a Stoccolma, le cose da sapere
8 Aprile 2017
Camion sulla folla nel centro della città. Quattro morti e diversi feriti. Arrestato il presunto attentatore: è un uzbeko di 39 anni, simpatizzante dell’Isis. Gli era stato rifiutato l’asilo e doveva essere espulso. Fermate altre tre persone.
Terrore, sgomento, incredulità: sono i sentimenti che prevalgono a Stoccolma, all’indomani della strage in centro città, compiuta da un camion che è piombato sulla folla uccidendo quattro persone. Altre 10 sono rimaste ferite e ancora ricoverate in ospedale, quattro in condizioni gravi.
DOVEVA ESSERE ESPULSO. Il sospettato numero uno è un uzbeko di 39 anni, l’uomo arrestato il 7 aprile a nord di Stoccolma. La polizia è certa che sia lui il killer e non esclude che possa aver avuto dei complici. Le autorità hanno fatto sapere che gli era stato rifiutato l’asilo e che doveva essere espulso. A bordo del camion è stato ritrovato anche un ordigno artigianale, probabilmente carico di liquido infiammabile, che per fortuna non ha funzionato.
