Crisi Olanda-Turchia, Ankara convoca capo diplomazia olandese
13 Marzo 2017
Le autorità turche hanno richiamato Daan Feddo Huisinga accusando Amsterdam di uso «sproporzionato» della forza contro i manifestanti. E il ministro per l’Europa minaccia: «Rivedere accordo con l’Ue sui migranti».
La violenta polemica che scuote le relazioni tra Ankara e Amsterdam non si placa, anzi. La Turchia ha convocato il più alto diplomatico olandese presente nel Paese per protestare contro il trattamento riservato a due suoi ministri ai quali è stata negata la possibilità di tenere due comizi a Rotterdam. Il ministro turco per l’Europa, Omer Celik, ha annunciato di voler rivedere l’accordo con l’Ue sui profughi. Un trattato che dal 2015 ha permesso di contenere la rotta di migranti che dalla Siria passava dalla Turchia e poi dalla Grecia.
ACCUSA DI USO SPROPORZIONATO DELLA FORZA. Il ministero degli Esteri turco ha riferito di di aver convocato l’incaricato d’affari olandese Daan Feddo Huisinga, che al momento è in vacanza, consegnandoli due lettere di protesta formali. L’accusa è di un uso «sproporzionato» della forza contro i manifestanti turchi in Olanda, durante il week-end tra l’11 e 12 marzo.
