General

Thailandia, bombe in un resort: due italiani tra i 22 feriti. Nuove esplosioni dopo ore: 4 morti

11 Agosto 2016

I due connazionali sono un ragazzo di 21 anni, già dimesso, e un uomo di 51, colpito da una scheggia alla schiena e subito operato: ma non sarebbe in gravi condizioni. Attacchi in serie dopo nella notte in tre località costiere
CI SONO anche due italiani tra i feriti, almeno 22, nella doppia esplosione avvenuta a Hua Hin, in un resort turistico della popolare località turistica a sud di Bangkok, in Thailandia. Si è trattato di un attentato in serie: In tutto, dichiarano le autorità thailandesi, sono esplose undici bombe in cinque province, il bilancio parla di 4 morti in tutto. Nella prima doppia esplosione è rimasta uccisa una commerciante thailandese: altri quattro commercianti locali sono rimasti feriti in modo grave. Per la polizia non si tratta di terrorismo ma di “sabotaggio locale”. Lo ha dichiarato in un discorso in tv il vice capo della polizia Kritsana Phatthanacharoen, esortando i turisti a fare attenzione e a riportare qualsiasi episodio sospetto. Sono stati effettuati anche i primi fermi ad opera della polizia locale sui possibili organizzatori della serie di esplosioni.

In mancanza di rivendicazioni, il leader della giunta militare Prayuth Chan-ocha ha invece indirettamente puntato il dito contro il campo politico avverso, collegando le esplosioni al referendum di domenica scorsa col quale è stata approvata una controversa Costituzione voluta dalla giunta. “Chi non vuole che la Thailandia progredisca?”, ha dichiarato Prayuth, con un evidente riferimento alla dissidenza legata all’ex premier Thaksin Shinawatra. Anche nel caso dell’attentato contro il santuario a Erawan un anno fa, che causò 20 morti, le autorità di Bangkok cercarono in tutti i modi di evitare la parola “terrorismo”. Nel Paese, che quest’anno registrerà oltre 30 milioni di arrivi di stranieri, il settore turistico contribuisce al 10 per cento del Pil.

I feriti italiani. I due connazionali coinvolti, come confermato dalla Farnesina, sono un ragazzo di 21 anni, Lorenzo Minuti, e un uomo di 51 anni, Andrea Tazzioli. Il primo è stato curato in pronto soccorso per ferite minori e dimesso già in serata, mentre il secondo, colpito alla schiena da una scheggia, è stato operato d’urgenza e sta ora riposando nella sua camera d’ospedale. “Ero a due metri dalla bomba, sono stato fortunato” dice il convalescente Tazzioli, ex militare della Guardia di Finanza. ” Festeggiavo il mio 51esimo compleanno, ero fuori girato verso la strada. Il proprietario mi ha chiamato dentro: in quel momento è avvenuta l’esplosione, dietro di me. Ho capito subito che non ero in pericolo di vita, ma intorno a me c’era il panico”.

In tutto si parla di 22 persone ricoverate, tra cui almeno cinque turisti stranieri. Il primo ministro thailandese Prayuth Chan-ocha ha decretato lo stato d’allerta in tutto il Paese. Le prime due esplosioni nel resort sarebbero avvenute tra Fa Pha Intersection e Soi Bintabaht che sono sede di numerosi bar e ristoranti frequentati da turisti stranieri. Bbc online spiega che il resort Hua Hin, vicino al luogo dove è avvenuta l’esplosione, è molto popolare, soprattutto tra i turisti britannici.