General

Poesia del giorno. Forugh Farrokhzad

Saluterò di nuovo il sole
Saluterò di nuovo il sole,
e il torrente che mi scorreva in petto,
e saluterò le nuvole dei miei lunghi pensieri
e la crescita dolorosa dei pioppi in giardino
che con me hanno percorso le secche stagioni.

Saluterò gli stormi di corvi
che a sera mi portavano in offerta
l’odore dei campi notturni.

Saluterò mia madre, che viveva in uno specchio
e aveva il volto della mia vecchiaia.
E saluterò la terra, il suo desiderio ardente
di ripetermi e riempire di semi verdi
il suo ventre infiammato,
sì, la saluterò
la saluterò di nuovo.

Arrivo, arrivo, arrivo,
con i miei capelli, l’odore che è sotto la terra,
e i miei occhi, l’esperienza densa del buio.
Con gli arbusti che ho strappato ai boschi dietro il muro.

Arrivo, arrivo, arrivo,
e la soglia trabocca d’amore
ed io ad attendere quelli che amano
e la ragazza che è ancora lì,
nella soglia traboccante d’amore, io
la saluterò di nuovo.

      به آفتاب سلامی دوباره خواهم داد
      به آفتاب سلامی دوباره خواهم داد
      به جویبار که در من جاری بود
      به ابرها که فکرهای طویلم بودند
      به رشد دردناک سپیدارهای باغ که با من
      از فصل های خشک گذر می کردند
      به دسته های کلاغان
      که عطر مزرعه های شبانه را
      برای من به هدیه می آوردند
      به مادرم که در آینه زندگی می کرد
      و شکل پیری من بود
      و به زمین که شهوت تکرار من درون ملتهبش را
      از تخمه های سبز می انباشت سلامی دوباره خواهم داد
      می آیم می آیم می آیم
      با گیسویم : ادامه بوهای زیر خاک
      با چشمهایم : تجربه های غلیظ تاریکی
      با بوته ها که چیده ام از بیشه های آن سوی دیوار
      می آیم می آیم می آیم
      و آستانه پر از عشق می شود
      و من در آستانه به آنها که دوست می دارند
      و دختری که هنوز آنجا
      در آستانه پرعشق ایستاده سلامی دوباره خواهم داد