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Festa del lavoro? Davanti al Ministero del lavoro a Tunisi, si festeggia la disoccupazione

di Rim Ben Fraj, 5/5/2016

La
sessantina di diplomati disoccupati di Kasserine che dal 12 febbraio
stanno eseguendo un sit-in davanti al Ministero del Lavoro a Tunisi il
giorno prima del 1° Maggio hanno organizzato una festa dei disoccupati.
Per 24 ore hanno espresso la loro lotta sotto forma artistica: poesia,
teatro e musica. Reportage.
 





La festa dei disoccupati

“Questo sit-in traduce la forza della strada di Kasserine”, afferma
Houcine Daoudi, 29 anni, master in filosofia, disoccupato dal 2012.
“Siamo organizzati benissimo e dunque siamo fiduciosi. La tattica
d’usura del governo che ci ignora è destinata a fallire”, martella. La
sessantina di diplomati disoccupati di Kasserine che si trovano in
sit-in dal 12 febbraio davanti al Ministero del Lavoro di Tunisi hanno
organizzato una festa della disoccupazione, alla vigilia del 1° Maggio.
 Per 24 ore la loro lotta l’hanno espressa sotto forma artistica
mediante la poesia, il teatro e la musica.

Questo nuovo ciclo della lotta dei disoccupati di Kasserine ha avuto
inizio all’indomani della repressione del movimento sociale dopo la morte di Ridha Yahyaoui il 16 gennaio scorso. Un primo sit-in era stato organizzato davanti alla sede del governatorato. Senza esito. Poi giunse un messaggio da Tunisi. Imed Bouazzi, il portavoce del sit-in, racconta:
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