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Antico mosaico scoperto in Turchia

di Federica D’Alfonso, Fanpage, 28 Aprile 2016.

“Siate felici, godetevi la vita”: la saggezza dell’antico mosaico scoperto inTurchia

A ricordare che la vita è breve, e
che per questo va vissuta al meglio ogni singolo attimo, uno scheletro
con un boccale di vino in mano e una pagnotta di pane, elegantemente
raffigurato in un mosaico portato alla luce pochi giorni fa dagli
archeologi. 

La pregiata pavimentazione è stata rinvenuta in un’area di
Hatay, al confine turco-siriano, e secondo gli esperti risalirebbe a
circa 2400 anni fa. 

“Due erano le cose molto importanti tra le classi d’elite del periodo romano, in termini di attività sociali”,
ha spiegato l’archeologo Demet Kara del Museo Archeologico di Hatay.
“La prima erano le terme, la seconda era la cena”: si pensa infatti che
il disegno potesse decorare il pavimento della sala da pranzo di
un’abitazione nobile e potrebbe essere stato realizzato nella città
greco-romana di Antiochia. Un mosaico con una storia illustre alle
spalle, e che riunisce emblematicamente in un unico simbolo alcuni degli
aspetti più importanti della vita sociale dell’antichità.

Il soggetto del mosaico è già noto agli esperti come lo “scheletro
spericolato”: quello di Hatay non è infatti l’unico esemplare al mondo. 

Ne esiste un’altra versione, meno raffinata, risalente al I secolo d. C.
e proveniente dall’area vesuviana. 

La pavimentazione decorata è stata scoperta nel 2012, durante i lavori iniziati nell’area di Hatay per costruire una funivia.
Dopo alcuni indizi, gli scavi sono stati approfonditi per cercare altri
antichi resti: ora le piastrelle sono state studiate con maggior
precisione, e i ricercatori turchi ipotizzano che l’antico messaggio
presente nel mosaico potrebbe essere unico nel suo genere. 

“Un mosaico
simile è stato scoperto anche in Italia, ma questo parrebbe molto più
completo”, riferiscono i portavoce. 

Secondo Kara, il mosaico proverrebbe da una dimora nobiliare della città di Antiochia:
fondata nel III secolo a.C., l’antica città fu un punto di riferimento
importante per il mondo greco-romano e poi bizantino. 

Per più di due
secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi, nato dopo la divisione
dell’immenso impero conquistato da Alessandro Magno. Nel 64 a.C. l’area
passò sotto il dominio romano, con Pompeo. 

Antiochia fu anche uno dei principali centri del primo cristianesimo. 
Venne evangelizzata tra gli altri dallo stesso Pietro e dall’apostolo
Paolo di Tarso. 

Negli Atti si dice che “Ad Antiochia per la prima volta i
discepoli furono chiamati Cristiani”.