Presentazione dell’associazione culturale Palanca
Associazione: Associazione Culturale Palanca e.V.
Sito web: www.palanca.simigos.com
Ambito di attività:
verificati già diversi attacchi di natura razzista, messi in atto dagli
estremisti di destra ai danni di stranieri. Un omicidio che non deve
cadere nell’oblio, sebbene sia stato commesso più di 2 anni fa, è quello
nei confronti del lavoratore a contratto angolano Antonio Kiowa, ucciso
nel 1990 da 50 nazisti. Si veda al seguente link la cerimonia
commemorativa per il ventesimo anniversario dalla morte:
In questo senso è stata mossa anche una critica alla polizia che è
STATA A GUARDARE, vedi il seguente articolo sulle pagine di
netz-gegen-nazis.de:
http://www.netz-gegen-nazis.de/artikel/zum-zwanzigsten-todestag-von-amadeu-antonio-kiowa-4726
Palanca e.V. è stata fondata nel 1994 con il fine di promuovere la
comunicazione interculturale. L’associazione necessita di intermediari
per migliorare la convivenza tra i diversi popoli in Germania.
Obiettivo:
L’associazione cerca di migliorare la comprensione tra popoli e
culture mediante progetti in asili e scuole e di garantire
l’accettazione nei confronti dei concittadini africani. Ogni straniero e
straniera che vive e lavora in Germania è meritevole di rispetto. Ogni
straniero e straniera deve essere rispettato nella propria dignità di
essere umano.
L’associazione si concepisce anche come associazione per l’educazione
alla pace e per il superamento della violenza nella vita sociale. Per
prevenire la violenza e le mentalità naziste, occorre intervenire sui
bambini, poiché loro sono il nostro futuro e il futuro di una società
pacifica, multiculturale e multireligiosa.
Un bell’esempio di questo impegno è il progetto anti-violenza presso
la scuola elementare di Bürgel, che l’associazione Palanca e.V. ha
realizzato nell’aprile 2009 in collaborazione con la scuola di karate di
Eberswald e con la polizia della regione Brandeburgo. I bambini devono
apprendere sin da piccoli cosa significhi l’amicizia e come
familiarizzare con culture straniere imparando a conoscerle.
Un’importanza fondamentale nel dialogo interculturale spetta anche alla
musica, come mostra meravigliosamente il gruppo di tamburini
dell’associazione. La galleria di immagini sul sito web è interessante
anche per chi desideri visualizzare nuovamente i progetti.
Come sostenere l’associazione:
L’associazione riscuote delle quote sociali che vengono utilizzate
per finanziare i diversi progetti. La quota sociale ammonta a 3 Euro al
mese.
Dr. phil. Milena Rampoldi
Redazione di ProMosaik e.V.
