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Unser Projekt 25 – Walther Björkman über die Staatskanzlei nun auch in italienischer Übersetzung

Dr. phil. Milena Rampoldi: Walther Björkman, Cancelleria di Stato nell’Egitto islamico

 björkman cover
Questa
traduzione della Dr. Rampoldi, pubblicata in collaborazione con
l’asso-ciazione ProMosaik e.V. per il dialogo interculturale e
interreligioso, intende contribuire alla comunicazione inter-culturale e
interreligiosa con il mondo islamico, presentando un’enciclopedia
dell’autore dell’Egitto Medievale
Šihāb ad-Dīn Abū l-ʿAbbās Aḥmad b. ʿAlī b. Aḥmad b. ʿAbd Allāh al-Fazārī al-Qalqašandī (1355-1418), contenente un sommario dell’intero sapere del Medioevo islamico.
L’opera
era originariamente destinata agli scrivani della sua epoca ai fini
della loro formazione tecnica e culturale, dalla geografia alla storia,
dalla letteratura alla politica, le scienze islamiche (il Corano, la
vita del Profeta Maometto, detta Sira, la scienza delle tradizioni del Profeta, hadith, e il fiqh) e poesia e perseguiva dunque un obiettivo pedagogico-didattico.
Walther
Björkman, un insigne professore di lingue orientali tedesco-svedese,
nella sua opera presenta un sunto dei 14 volumi di al-Qalqashandi non
ancora tradotti in lingua italiana.  Nelle
prime pagine del libro la Dr. Rampoldi presenta anche la biografia del
Prof. Björkman, nato a Lubecca nel 1896 da padre svedese e madre
tedesca. Dopo i suoi studi di orientalismo presso le rinomate università
tedesche di Bonn, Kiel e Monaco di Baviera, conseguì il dottorato ad
Amburgo nel 1919 con una tesi sulla città di Buda in epoca turca. Nel
1921 divenne assistente e poi docente. Nel 1929 pass all’università di
Berlino. Fu anche l’insegnante della nota studiosa Annemarie Schimmel
che ne parla nella sua autobiografia. Nel 1945 lasciò l’università di
Breslau visto che la città era passata allo Stato polacco per
trasferirsi in Svezia. Tra il 1953-1959 insegnò all’università di
Ankara, per poi ritornare in Svezia all’insigne università di Uppsala.
La sua opera su al-Qalqashandi è un testo molto utile per conoscere un
testo medievale ancora non tradotto in lingua italiana.
Björkman presenta in modo sistematico tutti i quattordici volumi del testo enciclopedico che contiene 10 parti (dette maqalat in lingua araba), intitolate come segue:
Prima maqala: conoscenze teoriche e pratiche di cui abbisogna lo scrivano
Seconda maqala: geografia e storia dei paesi islamici
Terza maqala: l’aspetto formale dei documenti: titolo, formati, formule, ecc.
Quarta maqala: corrispondenza ufficiale (makatabat)
Quinta maqala: nomine (wilajat)  
Sesta maqala: documenti per occasioni particolari
Settimana maqala: attribuzione di feudi
Ottava maqala: formule di giuramento
Nona maqala: trattati di pace, e simili
Decima maqala: scritti occasionali.
Il
testo presenta innumerevoli spunti per approfondire e studiare la
cultura medievale araba, ampliando le proprie conoscenze anche
riguardanti dettagli del tutto particolari su oggetti in uso a quel
tempo e sulla posta delle colombe, per citare alcuni esempi.
Il mondo è variopinto.
Il
mondo è un grande mosaico pieno di colori, composto di moltissimi sassi
diversi collegati tra loro per mezzo di ponti interculturali e
interreligiosi.